Pianta annua, di aspetto erbaceo, a fusti fragili talvolta di colore rossastro e molto ramificati . Presenta radici sottilissime. I piccoli fiori bianchi hanno calice di 5 sepali, si chiudono quando sta per piovere e durante la notte per riaprirsi alla mattina. I frutti sono capsule globose con numerosi semi. Il nome generico è di origine latina e si riferisce all’aspetto stellato dei fiori. Molti nomi comuni fanno riferimento alla sua funzione di mangime per pennuti, che si dimostrano particolarmente avidi dei suoi semi e delle piante giovani.
In Italia è diffusa ovunque, preferisce terreni alcalini, infestante nelle colture , nelle discariche, negli ambienti umidi. Fiorisce praticamente tutto l’anno.
Il centocchio è particolarmente ricco di Vitamine B e C, contiene inoltre beta carotene, magnesio, ferro, calcio, potassio, zinco, fosforo, sodio e selenio; Fondamentale durante la preparazione alle cove: è sufficiente una settimana di fornitura continuativa per stimolare l’entrata in estro dei maschi e indurre le femmine alla deposizione. Durante la riproduzione invece stimola l’imbeccata anche nelle femmine più refrattarie e, in virtù delle sue proprietà toniche e diuretiche, favorisce un buon funzionamento dell’apparato intestinale nei pulli.
Ecco alcune immagini della pianta:
Un Merito per le foto, all'allevamento di Scalise Marco che mette bene in evidenza le particolarità della pianta
Ecco le schede tecniche di presentazione del Centocchio.......
Con la speranza che le informazioni siano chiare e comprensibili....vi saluto e vi do appuntamento per un'altra erba prativa.........IL TARASSACO
a presto dunque.
Ah finalmente posso vedere cos'è il centocchio, ne ho solo sentito parlare, ora almeno lo vedo
RispondiEliminaGrazie Daniele
Marco da ROMA
Bella idea, ora so anche a me cosa può servire.
RispondiEliminaPer i miei dolorini reumatici ...eh si....grazie Daniele
Sandra da Vigevano
Ottima scheda Daniele! Il centocchio è veramente apprezzato dai nostri pennutelli e un toccasana per la loro salute. Io lo uso spesso, anche tritandolo e aggiungendolo al pastoncino al cous cous.
RispondiEliminaIn primavera fiorisce e produce delle capsulette con i semi. Quando gli uccelli imparano a riconoscere le capsule, vedrai che la prima cosa che mangiano sono quelle e poi passano alle foglie! ;)
Ciao Alex....ma spero qui dame che ne cresca tanto, e sopratuto.....che io sia capace di riconoscerlo....per il TARASSACO...non c'è problema....qui ce n'è da buttare, ma il CENTOCCHIO non so....forse non ho mai fatto caso e chissà magari quante volte l'ho anche calpestato.
RispondiEliminaMa ci guarderò bene...da ora in avanti.....
Daniele