domenica, gennaio 08, 2012

NEWS dal MONDO

A volte le belle notizie rincuorano gli amanti della Fauna e della Natura.......guardate qui........

Ho ricevuto la richiesta di pubblicare qualche altra foto del GOLD CREST....allora vi accontento, ne ho giusto qualcuna in piu..........




                                   ....Strana posizione......vero?    E pensare che è una femmina.........

A seguito della risposta di Alessandro, (sempre disponibile e gentile) posso confermare quanto ha appena citato nella risposta alla domanda di Paolo di Ancona.
Tratto da WIKIPEDIA, le info...molto scarse se non quelle di base che riporto così:
NOME SCIENTIFICO:   Regulus Regulus  (Regolo in Italiano) GOLD CREST in Inglese o Cresta Dorata)
Strutturalmente sono dei piccolissimi uccellini, (10 cm circa di lunghezza), coperti da morbide piume di colore olivastro superiormente, attraversati da strisce sulle ali, bianche inferiormente e giallo oro sul capo..(da qui il nomignolo Gold Crest).
Forniti di un becco fine, corto e aguzzo.
Generalmente vivono in aggregazione, in piccoli branchi, si nutrono di bacche e sopratutto....insetti.
Il Regolo vive prevalentemente nelle foreste dell'EUROPA SETTENTRIONALE, ma si spinge anche a sud
e lo si può trovare nella Europa Centrale, nelle Azzorre, nelle Canarie e nelle isole maggiori del Mediterraneo. In Italia, lo si avvista durante la stagione dei passi. (immagino intenda durante la migrazione) 

Questo il quanto ho trovato in internet, ma non esiste nessun allevatore citato, in Italia.
aggiungo un'altra foto del Gold Crest.....molto...bella e adatta al periodo.



Graie ad Alessandro per la sua precisazione.....e a Paolo che aveva promosso questo interesse, ma mi sa che sia molto difficoltoso allevare il Regolo.
Daniele

6 commenti:

  1. Spero di avere accontentato quel signore di Ancona, se ben ricordo mi aveva chiesto qualche foto in più...bene eccole sopra pubblicate.
    Daniele

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  2. Grazie Daniele.....Veloce e preciso....molto belle queste immagini.....sai se il GOLD CREST possa essere allevato in cattività?
    Una curiosità.....
    Le foto le scaricherò nel mio PC.
    Grazie ancora
    G.Paolo (Ancona)

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  3. Caro G.Paolo...non lo so....se il GOLD CREST...possa essere allevato in cattività...quasto lo dovresti domandare ad Alesandro Ascheri...che è Ornitologo e allevatore di esotici.
    Se vuoi....posso chiedere a Daniele di girargli la tua domanda ok?
    Scusa se ti rispondo io....ma credo di interpretare anche la risposta che ti avrebbe dato Daniele
    Ciao a presto
    Babarella

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  4. Caro Paolo...Barbara mi ha anticipato e ha risposto stessa cosa che avrei detto io......
    NON so se il GOLDCREST sia un uccellino allevabile in cattività, forse presi da piccoli...o meglio...bisognerebbe averne le uova e farle covare alle balie....in genere le migliori sono i PASSERI DEL GIAPPONE.
    Ma il problema non è questo, il vero problema credo sia la reperibilità legale delle uova,.....chi mai...dall'Inghilterra potrebbe inviare le uova....anche solo due o tre del Gold?
    POI: ammesso che arrivino.....saranno ancora buone?
    e ancora: NASCERANNO....??nonostante la buona volontà delle balie?
    E....ultima domanda....una volta nati....se tutto va bene...come potranno riprodursi, ammesso che nascano almeno un mschio e due femmine'?
    Ma c'è un problema di fondo.....o si riesce a reperire un'altro maschietto e un'altra femmina da altre covate e di genitori diversi.....altrimenti si incorre in un grosso errore: la consanguineità.
    Quali potrebbero essere le conseguenze dopo...in futuro?
    Ultima cosa.....anche importante....quanto costerebbe questa operazione? (tra viaggio e sicurezza nel trasporto).
    PENSIAMOCI BENE PRIMA....e non dopo...
    Daniele
    PS: chiederò comunque ad Alessandro......sono curioso anche io.

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  5. Il Regolo comune (regulus regulus) o Goldcrest in inglese, è insettivoro. In Italia lo si trova raramente in montagna nel periodo estivo, vivendo principalmente in Europa settentrionale. Non conosco allevatori e anche cercando su internet sembra che non lo allevi nessuno. Immagino, comunque, che non sia per niente facile, sia per le dimensioni minute che per la dieta, ma soprattutto perché è quasi impossibile trovare esemplari già adattati alla cattività. Chiaramente a nessuno di noi viene in mente di andarlo a catturare in natura, no? :)

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  6. Grazie a tutti per le info che mi avete dato.
    Peccato.....sembra che solo in Inghilterra la gente addiritura se li trova a posarsi sulle mani in cerca di cibo. E non scappano voando via anzi......su YUTUBE ho visto alcuni video....incredibili....ecco il mio interesse.
    omunque grazie a tutti lostesso.
    Paolo

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