domenica, gennaio 08, 2012

Altri POSATOI Fantasy......e PORTAPANICO..interessante..ma ATTENZIONE

Oltre ai classici posatoi....o a quelli fatti con rami naturali, vi sono anche esigenze che ...nonostante tutto il nostro lavoro...vengono a manifestarsi col tempo.
Ad esempio.....una volta che i pulli nati....iniziano ad uscire dal nido, i genitor avranno un bel daffare per alimentarli...per imbeccarli....volando qua e là...coi figli sparsi per la gabbietta, perchè......non aiutarli????

Ecco come ho previsto la soluzione...fantasiosa e forse molto pratica.



E non ridete .....mi raccomando.
Poi altro problema, relativo alle spighe di Panìco....lo scarto che cade dappertutto.......io ho pensato di fare così...........


Ecco la mia realizzazione e messa in pratica.....è stato facile e semplice....ma sopratutto     .....FUNZIONA
Questa soluzione, penso ormai di averla collaudata e con un notevole successo, anzi, aggiungo che in questa maniera, la spiga viene consumata in maniera uniforme perchè come si vede nella foto, possono mangiare contemporaneamente in quattro...anche piu, mentre appendendo la spiga con la classica molletta, ogni tanto bisognava spostarla.....o abbassarla o alzarla dalla sua posizione perchè la potessero consumare del tutto.
In piu, naturalmente....col balconcino, lo scarto, lo sporco, quello che cade rimane sul balconcino a disposizione per essere poi beccato successivamente   (come si vede nel cerchio giallo in foto)
Quindi direi..........ESPERIMENTO RIUSCITO.


Beh....per il momento auguro Buon Lavoro a chi vorrà cimentarsi nella realizzazione........ah.....se avete idee e volete pubblicarle......beh...scrivetemi no?...ne possiamo parlare.

Inserisco le foto del Panico da me usato.....a titolo informativo come da richiesta nel commento.


ETICHETTE PANICO
Ecco qui, mi scuso per la foto precedente.....ma è solo a titolo dimostrativo, mentre ...la successiva...meno male, è quella informativa, ed è abbastanza chiara, e leggibile.
Daniele

Ora,non voglio allarmare nessuno, ma facciamo molta attenzione ai rametti che vorremo usare come posatoi naturali, c'è un PERICOLO per la salute de nostri piccoli pennuti, ma basta un attimo di attenzione per ELIMINARE questo pericolo
Vediamo il servizio che ho appena pubblicato.......LEGGETE ATTENTAMENTE 





Per riconoscere i LICHENI in questione vi aggiungo due schede tecniche con le informazioni dovute proprio a riguardo del lichene specifico così comune in Italia.





Basta quindi molto poco per evitare spiacevoli conseguenze ai nostri pennuti, con un minimo di attenzione,
abbiamo risolto tutti i problemi...... 
Che ne dite? Avete domande in merito?
Cercherò di rispondervi con precisione....
Daniele

Una nota comunque importante:
I LICHENI rimangono estremamente importanti, per la biodiversità, e per la flora, e non tutti....non tutti i licheni sono pericolosi per la salute dei nostri uccellini.
Ciò che rende pericoloso il Lichene non è tanto il Lichene in se, anzi è un vegetale assolutamente necessario, ma è il GRADO DI INQUINAMENTO ATMOSFERICO a rendere pericoloso qualche lichene, anche se tutti....i licheni sopportano un determinato grado di inquinamento, specie riferito alla anidride solforosa, presente nell'aria.
In genere, se c'è il lichene....significa che l'aria è abbastanza buona, là dove...c'è mancanza o scarsità della presenza dei licheni, allora il tasso di inquinamento è troppo elevato per permettere la sua sopravvivenza.
Ma questo è un problema che non possiamo noi affrontare, possiamo solo aiutare l'aria a diventare migliore NON INQUINANDO.
Daniele

7 commenti:

  1. La foto del primo posatoio...non la capisco, ma il portapanìco...mi sembra una ottima idea, infatti fanno uno sporco enorme quando metto la spiga nella gabbietta, c'è la mollettina....e invece una cosa così potrebbe risolvermi certi problemi di pulizia.
    Chiederò a mio marito se me lo fa....

    Daniele una domanda posso farla?
    Dunque: Il Panico, io lo trovo sia in semi che in spighe, di varie aziende...ma secondo te qual'è il migliore? O non ci sono differenze?
    Uso le spighe VERSELE...sono enormi, e devo spesso tagliarle in due....ma non c'è altro?
    FEDERICA (Modena)

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  2. Stavo lavorando al mio blog, poi mi è arrivato l'avviso dell'arrivo di una domanda in questo post.
    Così riesco a risponderti subito, cara Federica.
    Devi scusarmi per la prima foto del posatoio, si capisco, in effetti...non è molto chiara, ma vedrai come lo impiego nelle prossime foto che verranno pubblicate nella pagina che riguarda la mia VOLIERA ARTISTICA.....prossimamente.

    Per quanto riguarda il Panìco, certamente VERSELE LAGA è una marca molto apprezzata, e sicuramente le pighe di panìco sono ottime, ma costa una confezione un po di più di quelle che uso io, che sono le spighe di panico, confezionate della ...COOPERATIVA AGRICOLA 3P di Quarrata provincia di Pistoia.
    La qualità è ottima, non so se superiore alla Versele, ma io uso quelle, e mi sono trovato sempre benissimo. L'unica cosa, quando si compra la confezione di spighe, controllate sempre il COLORE delle spighe, deve essere sempre un giallo palierino brillante, e questo ne garantisce una ottima qualità, se....vedete che qualche spiga non è così....magari è leggermente scusa e spenta di colore....scartate la confezione, sceglietene un'altra, solo per il fatto che magari potrebbe essere una rimanenza di magazzino e chissà da quanto tempo.....tutto qui.
    Ma io preferisco quelle di QUARRATA, non so...ma mi danno piu fiducia....poi ognuno fa come crede meglio.
    OK? Grazie per la tua domanda, io sono qui sempre, se hai bisogno...o scrivi nel commento...oppure puoi mandarmi una mail...l'indirizzo mail è all'inizio della pagina sotto il titolo del BLOG.
    Ciao
    Daniele

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  3. Federica:
    Scusa qualche errore di battitura......magari ti inserisco la foto dell'etichetta delle spighe di Quarrata.
    Ciao

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  4. Caro Daniele,
    ero perplessa nel leggere le note e il servizio dedicato alle piante ma sopratutto ai licheni.
    Ciò che asserisci è assolutamente reale, ma non dimentichiamo che i licheni sono l'allarme per la nostra eventuale qualità di vita, come del resto puntualizzi tu nell'ultima nota.
    Questo argomento sarebbe bene affrontarlo con più attenzione, che è ciò che merita, proprio per la sua importanza, anche se...non so se questa sia la sede adatta.
    Scusa se mi sono permessa di entrare e commentare.
    Io come passione, allevo qualche esemplare di Ruficauda, e ho due coppie di Passeri del Giappone che spessissimo servono più da balie che da riproduttori, il RUFICAUDA infatti...in questo non eccelle sicuramente.
    Ma l'interesse per gli esotici, specie quelli Australiani come la linea dei Diamnanti mi ha da sempre coinvolta, e da sempre cerco in internet siti, allevatori, che possano parlarne e affrontare problemi di allevamento, senza per altro trascurare quelle cose di contorno...come TU caro Daniele stai esponendo e pubblicando nel tuo BLOG.
    Non interessano i forum , che ritengo estremamente noiosi a causa delle frequenti domande...scusa se mi permetto...stupide, e di conseguenza gli allevatori, i professionisti che ne gestiscono l'uso del forum, sono ovviamente stanchi di questo e spesso...assenti, ma anche per altri motivi ...vedi lavoro, o motivi familiari.
    Il tuo Blog, NON è un FORUM, anzi sembra piu un romanzo da leggerne il contenuto giorno dopo giorno, e questo...almeno parlo per me stessa e non so altri, diventa interessante, coinvolgente.
    Le tue esperienze descritte sono quasi le stesse di ognuno di noi, cose di tutti i giorni, fanno parte della vita odierna.
    Quindi per questo, ti RINGRAZIO anzitutto, e ti invito a continuare sempre così, perchè la tua orignalità non potrà che colpire sicuramente in bene tutti coloro che ti vengono a vedere.
    Bravo ancora non fermarti.
    Dott.ssa AnnaLisa Quartieri (BOLOGNA)

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  5. Innanzi tutto ringrazio la Dottoressa Quartieri che mi ha scritto parole veramente confortanti, e le rispondo immediatamente:
    Si, in effetti il mio blog è un po nato come cronistoria giornaliera della mia esperienza con i primi due diamanti mandarini,l'idea infatti era proprio quella, poi il tutto condito con ...oltre la passione anche grazie all'aiuto paziente, costante di Alessandro Ascheri...uno tra i migliori allevatori in Italia...ornitologicamente parlando, quindi tutto alla fine ha seguito un andamento e una passione via via sempre piu forte.
    Per quanto riguarda i licheni invece, è stato un discorso uscito da una mia curiosità, (avevo un rametto che stavo per usare come posatoio, ma era ricoperto da licheni o muschio come lo chiamavo io inizilmente e...non sapevo se...quel muschio....sarebbe stato deleterio in futuro per la salute dei miei Diamantini)
    Da qui....le domande ad Alessandro.....poi le ricerche, perchè il dubbio era appunto se era nocivo o no, dubbio che aveva anche Alessandro.
    Siamo quindi giunti alle conclusioni che ho descritto. Ma non ho finito, sto preparando la pagina informativa sui licheni che sono piu comuni in italia, sopratutto quelli che attechiscono sugli alberi e la loro corteccia.
    Poi non so, se questa sia la sede giusta o meno per affrontare determinati argomenti, non solo quello dei licheni, io non avrei nessun problema, bisogna vedere e valutare quale sia l'interesse comune di quelli che visitano il mio Blog.......non si sa....si vedrà in futuro, io la disponibilita e lo spazio lo posso mettere, compreso l'impegno ad effettuare anche delle ricerche paticolarmente utili, se richieste.....quindi....
    Ecco il quanto, la ringrazio vivamente di nuovo per il suo intervento che mi ha fatto un enorme piacere.
    PS:(RUFICAUDA ??....e Passeri del Giappone) bel connubbio.....interessante, peccato che i Ruficauda suoi non siano delle grandi balie per i loro piccli, ma se posso osare una domanda...quant'è grande la gabbia da cova e in quanti convivono assieme pur deponendo uova?
    La saluto cordialmente e la attendo ancora per altri argomenti.....
    DANIELE Zanotti

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  6. Ciao sono Federica di Modena, GRAZIE dell'informazione, proprio stamttina ho trovato le spighe di Panìco di Quarrata e le ho prese.
    Il Negozio qui è Isola dei Tesori e Cocoricò sono tutti in franchising, quindi potrebbero essere anche da te....di dove sei? Mi sembra di aver capito dalle parti di Bologna o Ravenna...!!!
    Molto interessante il discorso dei licheni sui posatoi naturali di rametti di albero....hai fatto bene a farlo notare.
    ciao a presto e grazie ancora FEDERICA

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  7. OOOOOPPSS!!! stavo andandomene e vedo il commento di Federica.
    SI infatti, l'ISOLA DEI TESORI è a IMOLA e il COCORICO' è a Villanova di Castenaso (BO)
    In genere vado da entrambi, dipende da dove mi trovo per strada.
    Bene allora, vedrai che ti troverai bene con quel panìco. I LICHENI dici? sto approfondendo il discorso con ricerche specifiche, poi pubblicherò qualche cosa...tutto per chiarire sempre.
    Ciao Federica a presto dunque
    Daniele

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